mercoledì 30 novembre 2011

PICCOLA BARCA


PICOLA BARCA
Piccola barca
 penso ai giorni pescosi
con le reti piene,
rimangono  tavole
tenute insieme,
curate da mani ruvide
e operose.
Attraccata al molo
come un cane.
la laguna  tiene conto
delle tue ferite,
ti culla dell' alba al tramonto
confortata dal chiarore lunare.
Di giorno aspetti i gatti
che dormono
sulle tue vecchie reti,

aspettano i pesci
liberi
senza alcun guinzaglio.
Anna Maria Cherchi
30 novembre 2011 L.633/41

martedì 29 novembre 2011

DORME LO SCIALLE





DORME LO SCIALLE



Mercante di Sogni" by Roberto Santucci
http://youtu.be/0cAqI4Xxfvk
Dorme lo scialle
con la tua camicia
profumata di ginepro,
 copriva le mie spalle
 durante
le brevi passeggiate al mare,
se il vento
portava il pianto delle foglie.
Conosce i miei segreti,
la tua tristezza,
le mie domande strane…
quando avevo bisogno
di un sorriso.
Mi ricorda il tuo silenzio,
quando chinavi il capo,
se da lontano giungeva
un rintocco di campane
che annunciavano l’Ave Maria.
Anna Maria Cherchi
30 novembre 2011 L.633/41

IL GIARDINO SEGRETO



Roberto Santucci- Gocce di Rugiada
http://youtu.be/5Emy5eYvRgU
GIARDINO SEGRETO
Nel tepore dei ricordi,
ai  primi albori,
del fresco autunnale,
colgo, come
una pratolina,
un piccolo bacio
scivolato dal tuo cuore. 
Vento che rubi i petali
alle rose,
trasforma le lacrime,
in rugiada,
punteggia le stelle di ricordi,
orna con le mie parole
ogni strada
attraversata dai sogni
di chi non sa amare.
Anna Maria Cherchi
29 novembre 2011 L:633/41

lunedì 28 novembre 2011

TRISTE DOVER PENSARE



Triste dover cantare
sotto le  nuvole
ammatassate
che nascondono l’aurora.
Incamminarsi
a passi lenti
verso mani straniere,
col bagliore di ricchezze
ostentate.
Uomini e donne.
con  pensieri
gonfi di rabbia;
Avanza
l’alta marea.
Il futuro
come obolo
pieno di ricatto.
Dovrei  cantare
per nascondere
l’ angoscia…
rallegrare il Nabucodonosor
di turno?
Anche in guerra
si moriva cantando.
Osservo
questa terra spoglia
è un invito
a rivoltar le zolle
e seppellire
giorni maledetti.
Anna Maria Cherchi
28 novembre 2011 L.633/41

sabato 26 novembre 2011

TERMINI IMERESE




Giuseppe Verdi - O Signor, dal Tetto Natio

TERMINI IMERESE
Mi hai resa muta
Termini Imerse!
torna una voce antica,
la voce del pianto.
Notte nera
la pazzia cavalca un tuono,
FERMATI!
urla un prepotente
come una fucilata
sulla schiena.
Un uomo in lacrime
mostra le sue scarpe.
Prepotente,
sembri andare a caccia grossa.
L’impotenza
di non poter far nulla,
ha un sapore amaro!
Terminato lo spettacolo
la scena non resterà deserta.
Prepotente,
non sfuggirai
sei troppo grasso!
prima o poi
assisteremo  alle tue esequie.
Anna Maria Cherchi
26 novembre 2011 L.633/41

venerdì 25 novembre 2011

LA NOTTE



Roberto Santucci - Ophelia
http://youtu.be/TjujBLTZTOs
LA NOTTE

Sale la notte 
sulle nuvole,
il sole fa l’occhiolino
alla prima stella,
aspettando l’alba 
che inonderà d’oro
il mattino
e una piccola lacrima
sgorgando
penserà a quando
dormivo
e Tu vegliavi 
accanto al letto.
Il tuo sorriso,
come  vento
trascinava via
il dolore.

Anna Maria Cherchi
26 Novembre 2011 L.633/41



Roberto Santucci Piano

LV Beethoven - Sonata (quasi una fantasia) op.27 N°2 1° Mov. Adagio Sostenuto
LUNA
Ogni sera aspetti
l’ attimo che il sole
sembra immergersi
nel mare.
Complice silenziosa,
aspetti che il vento
colga  lamenti soavi,
fuggito dal cuore
di ogni donna,
 faville di fuoco
trasformate in stelle.
Le notte di un piano,
svegliano  ricordi,
rivivono i sogni
di una gioventù sfiorita,
giorni come petali 
caduti  di mano,
volano come piume
per un ultima carezza.
Anna Maria Cherchi
25 novembre 2011 L.633/41



mercoledì 23 novembre 2011

POMERIGGIO TRISTE



http://youtu.be/1IjrB_V_Cqc
Nino Manfredi –Che Bello Stà Con Te
Pomeriggio triste,
brividi attenuati
dal caldo di uno sciale.
Nel dormiveglia
vedo i tuoi occhi…
sprigionano fiamme
come bagliore di luna
tra nuvole nere.
Bella la barca
che scivola sul fiume!
ma io…
ho il cuore in pena,
nella mia pelle,
affondano lame
per tenermi sveglia..
sono le tue pupille
ammagliano…
come il  maleficio
di una strega…
Anna Maria Cherchi
23 novembre 2011 L.633/41

LE PASSEGGIATE IN VIGNA



 Le  passeggiate in vigna,
tra i grappoli
impregnati di sapore,
sfumati dalla brina,
avevano il profumo
dei tuoi baci
e come i baci
scaldavano il cuore.
Le foglie…
rivestivano i tralci,
ricolmi di grappoli
da trasformare in vino,
nettare colorato in rosso,
che regalava
gioiosi  momenti  
con gli amici…
Momenti di vita
vissuti tra albe e tramonti
sogni….
le complicità della luna…
Oggi rifioriti
con l’acqua  triste
di novembre.
Anna Maria Cherchi
23 novembre 2011 L.633/41

martedì 22 novembre 2011

NOTTE FONDA

 

Roberto Santucci - Dedicato A Luisa
http://youtu.be/Qninwxs3O7E

La notte spegne
i miei pensieri,
è notte fonda,
la musica
bacia la mia fronte
sino al mattino,
quando il sole
ricoprirà
con veli d’oro,
i miei pensieri.
Volano  le note
come gocce d’argento    
che saltellano sull’ acqua.  
Giorni lontani.
tornano alla mente,
 le gioie custodite
in antichi amori,
portati via …
addolcite dal suono
del tuo piano.
Anna Maria Cherchi
22 novembre 2011 L.633/41

Roberto Santucci - Dedicato A Luisa

lunedì 21 novembre 2011

 

PENSIERI BAMBINI
Sull’arenile a Torre Grande
dentro una buca,
mi guardavo intorno.
Il  vento tra  i capelli,
tenuti con le mani,
guardavo l’orizzonte.
Pensavo alla dolcezza
provata dal cielo
quando accarezzava il mare.
Mi chiedevo:
dove vanno le stelle
quando si fa giorno?
Il mare,
è una mamma
che accarezza le onde
che giocano a inseguirsi?
Oggi  un po’avanti
con gli anni,
dalla finestra
osservo la brina,
esiste perche gli uccellini
quando si svegliano al mattino,
si puliscano le ali...
è un residuo di pensieri
che non vogliono invecchiare!
Solo favole da raccontare
ai nipotini.
Anna Maria Cherchi
21 novembre 2011 L.633/41

domenica 20 novembre 2011

NELLA SOLITUDINE


 

Roberto Santucci Piano

LV Beethoven - Sonata (quasi una fantasia) op.27 N°2 1° Mov. Adagio Sostenuto http://youtu.be/8EeFz5om3jw
La notte col silenzio
 l' argento della luna
bacia una ad una
le rovine del tempo,
in compagnia
al dolore,
che il vento
accarezza
spegnendo i  sogni;
compiace il mondo,
ignora una realtà
che esiste,
la mia la tua.
Anna Maria Cherchi
20 novembre 2011 L.633/41

la realtà

 

FALCO DELLA  REGINA
Falco della regina
 scruti dall'alto
il mio camminare lento,
penso ai giovani anni
la mia primavera,
senza inverno.
Al tramonto
l’ aria pura,
 accarezzava come seta,
la bellezza dell’ anima 
destava l’ aurora…
Quanto tempo ormai…
sembra un film
privo di sonoro.
Falco che osservi dall'alto
il mio camminare lento,
affaticata dai ricordi,
custodito
nell'argento dei miei anni,
per una volta,
lascia che un passero
non sia la tua preda,
non abbia paura
di volare.
Anna Maria Cherchi
20 novembre 2011 L.633/41

sabato 19 novembre 2011

QUANTE VOLTE



Cassetto nascosto
che solo io  apro,
le vecchie foto del fiume
che specchia una barca…
ricordi di limpide notti
bellezza alla fine.
Sfugge  la vita,
i rimpianti spegono i sogni…
solo l'amore non passa
ma Tu….
non ci sei.
Anna Maria Cherchi
22 novembre 2011 L.633/41

Sometimes When it Rains


Roberto Santucci –
Fantasia Di Una Notte A Torre Delle Stelle
http://youtu.be/zIeVRiUdawo
NASTRO AZZURRO
Tempo di nastri  azzurri,
simbolo dell’amore
mai avuto o dimenticato,
per ricordare
un  crimine indegno:
rubare l’infanzia,
ricchezza che arricchisce
il mondo.
L’anima di ogni uomo
e di ogni donna,
possa essere sempre cristallina,
come acqua  scaturita
dalla roccia e saltella
di pietra in pietra
per arrivare al mare.
L’infanzia di ogni bimbo
sia priva di pianto
di dolore,
non triste come
una notte senza luna,
o una rosa
sbocciata a primavera,
e mai finita tra le mani di una sposa.
Chi incontri
sia sempre una porta aperta e larga,
come può esserlo il cuore
di una donna ,
il cuore di una mamma.
Anna Maria Cherchi
19 novembre 2011 L.633/41

Luigi Tenco Più mi innamoro di te e meno tu mi ami

venerdì 18 novembre 2011



Roberto Santucci - Verde Profondo
http://youtu.be/BWwDqdiC3xY
VORREI ...
Poterti accarezzare!
sfiorare la tua pelle,
leggere…
i pensieri,
i ricordi,
nati  nel cuore.
Sfiorarti
con lo sguardo,
dire parole nuove
col linguaggio
dei  fiori…
non solo rose…
Rubarti i dolori,
darti sorrisi…
perché ogni giorno
il sole dissolva
le tue nubi nere.
La tua voce..
che dice:
Io ci sono,
ti voglio bene!
sino a che vorrai!!
Anna Maria Cherchi

E' DEMOCRAZIA?????


I passeri sul davanzale.


E' DEMOCRAZIA

per dare il benvenuto al sole
che oggi non vedo,
le nuvole hanno deciso
di abbracciarlo,
non tutti gli abbracci sono belli.

Rientro nei miei sogni
per sfuggire un bombardamento
di notizie strane:
baci osceni ,
pagliuzze dentro gli occhi del vicino ,
sono scatolette per gatti
le travi d’oro in sotterranei pieni ,

Oh furbone....
sfameresti il mondo!
quante pecore senza alcun pastore,
ma il pane ha sempre il suo profumo.

Le piante dei rovi non perdono le foglie
è un filo spinato sembra bello
perchè ogni tanto cogli le sue more.

Funghi sotto i cisti e cardi ai bordi delle strade
a primavera mangeremmo cose buone.

La libertà puzza di petrolio,
il cesio si spande sui monti,
noi mangiamo cibi lontani,
costano di meno.

Dalla Birmania una dolce signora,
brilla come un faro.

La campagna elettorale ha avuto inizio.
Passera... il nuovo rompicapo,
che ammucchiata!
Che desiderio di mandarli tutti a……

Anna Maria Cherchi

pubblicata da Anna Maria Cherchi
18 novembre 2011 alle ore 9.04.

giovedì 17 novembre 2011



ARANCE
In via S Maria Chiara
un alberello,
tra le arance acerbe,
una  è dorata,
meglio coglierla
prima che sia il vento.
Nascosta tra le foglie
ha curiosato,
un giardiniere con acqua
ha dato linfa al ramo
da cui pende.
Scorza raggrinzita,
da tutte le intemperie,
ha spicchi sugosi
color  d’oro,
dolcissimi
quasi come il miele.
Nessun clochard
t’ha colto,
la notte quando si assopiva,
era la lampada
che baciata dalla luna
susurrava: Buonanotte
con un fiore profumato
e senza frutto.
Anna Maria Cherchi
17 novembre 201/41 L.633/41

Alta Marea Antonello Venditti




PER UN AMICO : EFISIO ATZENI
Invidio le tue albe assonnate
quando dai appuntamento
al mattino vestito di rosa,
nuvole nere
che giocano col sole che
sembra immergersi nel mare.
Su Siccu ,Pan di Zucchero
Is Arutas, Alghero
spiagge di corali
 sabbia color d’oro,
gigli bianchi rifugio di farfalle.
Dirupi con gabbiani
che spiccano in volo
per tuffarsi in mare,
Macchiareddu,
“Sa genti Arrubia”,
spruzzi d’acqua all’imbrunire
regalati al tuo sguardo,
che immortala
incanti  di Sardegna.
che mandi per il mondo.
Anna Maria Cherchi
16 novembre 2011 L.633/41

lunedì 14 novembre 2011

RONDINE


A primavera
le rondini giocavano a inseguirsi,
entrò una rondine.
ferma su una parete bianca,
occhi stretti,
non riusciva più a volare.
Per non farle male
la coprii col fazzoletto,
poi sulle testina un po’ piatta,
una lieve carezza,
che bella vista da vicino!
riflessi azzurri
petto bianco,
occhi stretti gli artigli
conficcati nella mano,
aspettava di morire.
Ho comunicato con lei
con gocce d’acqua
nel  suo becco,
aprii gli occhi,
forse si fidava.
Sono andata alla finestra,
la stessa dove era entrata,
ho aperto le mani
è volata via…
Dice una leggenda:
Quando una rondine
ti viene a visitare,
seguono sette anni di fortuna
Io….aspetto!
Sono trascorsi cinquant’anni !
Anna Maria Cherchi
14 novembre 2011 L.633/41

PICCOLA QUERCIA


Ora piccola quercia crescerai,
lasciando che una mano,
dopo averti tolta
da un luogo angusto,
vicino a un muro di cemento,
dove il vento impetuoso
aveva portato una ghianda,
trapiantata in un prato
le  radici cercheranno l’acqua,
E il sole rafforzerà
 il verde delle foglie,
Le gemme  cercheranno il cielo.
uccelli prenoteranno i  rami
dove fare il nido,
Forse è solo un sogno
che gli uccelli
siano gli stessi ,
ma un giorno  poderosi rami
ospiteranno concerti armoniosi,
rifugio sicuro
dove i viandanti
potranno  riposarsi alla tua ombra.
Anna Maria Cherchi
14 novembre 2011L.633/41

domenica 13 novembre 2011


Cielo con nuvole nere
alla fine del giorno,
poi….il sole ,
l’alba pungente e invitante,
sbocciano le passiflore.
Vestito diverso,
 brillavano gli occhi
rispecchiando il mare
Tu  mi guardavi..
sembrava  tutto vero.
Poi….
le differenze ingenue.
Nascondevi gli anni,
parlavi un linguaggio
che non era tuo.
Ho lasciato che l’acqua
mi bagnasse
poi…
è apparso il sole,
lasciando un ricordo
giovane e brinato
che orna le rose
a primavera.
Anna Maria Cherchi
13 novembre 2011 L.633/41

venerdì 11 novembre 2011

Tharros



Albero d’ulivo cittadino
chi coglierà i tuoi frutti?
Ulivi da mostrare ai bimbi
perché gli possano ammirare.
I gabbiani  tra i rifiuti
fiumi impetuosi vano
verso il mare,
 sembrano impazziti.
Acqua non limpida
di neve che si scioglie
accarezzando ciclamini.
Fiumi che regali tronchi
e rami secchi,
non esistono più carbonaie
per ripulire i boschi.
Ricordo un carrettino
con un uomo che gridava:
Carbonella…carbonella…
comprate con soldi e con pane.
Scaldava vecchi nonni,
seduti intorno a un focolare.
Anna Maria Cherchi
10 novembre 2011 L.633/41

giovedì 10 novembre 2011



THARROS
A S. Giovanni di Sinis
tornavo quasi ogni giorno
a  prendere il sole.

Mamma mi aveva insegnato
a segnarmi con la Croce
per salutare il mare.

Non ricordo il giorno
che l’ alta marea
aveva restituito un osso,
la costola di un uomo.

Mi sono inginocchiata ,
ho pensato alla mamma
che ancora aspettava,
alla sposa al figlio..
quale era il tuo nome...

Ti ho sollevato,
 in silenzio ..
ho mormorato una preghiera.

Per darti sepoltura,
ho trovato un posto riservato,
una vecchia tomba fenicia,
ti ho tenuto compagnia,
credo abbiamo chiacchierato.

Non so come ti chiami,
forse fuggivi..
non importa…
siamo diventati amici.
Anna Maria Cherchi
8 luglio 2011
Inedita – diritti riservati L.633/41