ANNETTA PINNA

(la mia maestra)

A Silì,

 veniva a piedi da Oristano
affaticata  dal tuo camminare,
vestiva di nero,
luto  per un figlio…
Ti andavamo incontro

alla Maddalena.
Per entrare in classe,

che impropriamente
chiamavamo scuola, era il 47…
entravi  per prima
per paura che  crollasse!
Era una vecchia stanza,

 con dei banchi,
luridi di legno , gli stessi
dei nostri nonni.

Dopo la preghiera,
dicevi, - era un invito, -
vi prego, cercate di esser buoni...
poi la lezione poteva cominciare.
Annettina Pinna,

era il tuo nome,
nome che non ho dimenticato,
eri maestra e anche nonna!
Bello poterti ricordare,
sei stata tu, la mia maestra,
quella di prima elementare.
le fondamenta di quello che conosco.

Anna M aria Cherchi

Copyright 2012-07-13

Mantovani - La Mer (Charles Trenet)

VORREI ESSERE IL MARE

Vorrei
essere
il mare
dove t' immergi,
come
il senno di una
mamma,
essere  una
sola cosa
perché nulla
 possa sfuggire.

LA TOMBA FENICIA

LA TOMBA FENICIA
 Ignoravo chi fossero
Fenici e Romani,
A Sant'Antioco nella grotta
“ de zia Antioga”
a  cinque anni,
ho dormito in una grotta
 con qualcuno
 che il calore del mio corpo,
per un poco,

ha riportata in vita.
Forse mi ha abbracciato,
pensando che fossi coraggiosa,

non era  che la stanchezza di un bambino
dopo aver giocato,
a intrecciare una palma nana.
Sessanta anni ,sono tanti!
 ricordo “ zia Antioga”

a Lei la riconoscenza
d’ avermi fatto riposare
in quella tomba ,

patrimonio del mondo
ora  privilegio dei clochard.

la voce del mare all'alba. Lacanas tv

LE DIFFERENZE DELLA VITA
Sono un granello di sabbia
che in una conchiglia
si andò a rifugiare,
trasformata pian piano
in una perla
culatta a lungo
in fondo al mare.
Nelle tue mani sono capitata
mi hai riposto
in uno scrigno,
ora brillo circondata
da brillanti, zaffiri ed un rubino.
Ma io sono quel granello,
che nella conchiglia
si andò a rifugiare,
l’unica cosa che  ricordo,
è solo la dolce melodia
che sentivo una volta
in fondo al mare.
Anna Maria Cherchi

ATTIMI DI RABBIA
Le parole pronunciate
in un attimo di rabbia,
fanno male,
eppure non è successo niente!
Come un pittore ,
prendi colori del mio sguardo,
al tempo che mi chiamavi amore..
Aspetterò, l’ orgoglio,
è ll più grande nemico dell’ amore.
il treno sta per ripartire,
fa che inizi un lungo viaggio,
che trasporti solo il nostro amore,
fa che inizi con un bacio,
mon trasformare
in un cestino di rifiuti ,
il nostro cuore.

nana mouskouri - amazing grace

TI PREGO!
( preghiera ad una sconosciuta)

Tu che puoi salire
Sopra il monte,
dalla luna lasciati baciare,
volgi lo sguardo
verso l’ orizzonte.
Apri le mani,
prova a inondare,
tutta la vallata con le stelle,
perché verso l’ alto
salga il luccichio.
Sciogli i tuoi capelli,
apri le mani,
prendi quello che
non posso avere io!
Manda il tuo respiro,
Inonda il suo corpo,
Deve capire che lo ami,
Digli ciò che senti,…poi
vai verso il pendio,
spicca il volo sopra le sue ali.
Intanto io sogno,sto a guardare,
con lo sguardo rivolto all’ orizzonte,
mi immergo nel solito mare,
ma vorrei essere là dove sei tu,

NON SONO NEFERTARI
Quello che sono diventata,
è forte,
anche se non voglio,
catene che il tempo ha creato.
Sono dentro un armatura,
da cui non posso uscire,
non riesco a essere diversa!
Tu continui a dire
Lascia il tuo passato!
Mi chiedi :
impara a camminare.
Ma i piedi
sembrano di piombo,
Sarebbe bello poter volare,
Nascere in un nuovo mondo.
E’ vero,
non sono Nefertari,
la vita continua,
io continuo a sognare,
se vuoi liberarmi
vieni qui.

CHRIS BOTTI IN BOSTON | "Emmanuel" w/ Lucia Micarelli | PBS

CHRIS …La tua musica

È mattino ,
il sole non è spuntato all’ orizzonte
Davanti ho l immensità del mare,
Ancora non si muovono le onde.
Il chiasso
del silenzio mi pervade,
una musica arriva da lontano,
quella che arriva sulla pelle,
scende
dritta sino al cuore,
dentro il cuore vuol vedere,
ha deciso di farlo vibrare.
Le notte mi rapiscono
io grido...
un urlo che non senti,
le notte volano nella aria,
amplificate
ormai da tutti i venti.
Prima che il mare
inizi ad agitarsi,
fermo quest’attimo... eterno
tu ...continua a suonare…
non desidero
vivere un attimo di più
15 luglio 2010