giovedì 30 giugno 2011

FANTASMI

FANTASMI
Quasi invisibile
la luna non
proietta la mia ombra.
Salita sul monte
per inondare
la valle con le stelle,
i capelli sciolti
per una libertà
perduta….
stringo le braccia,
All’orizzonte una vela
spinta dal maestrale,
rientra nel golfo
la guida un faro.
Piedi scalzi
feriti da strade
polverose.
Dal monte Fato
ho scagliato
l’anelo,
elfi e orchi
non ritorneranno,
Gandalf è morto.
Anna Maria Cherchi
CA-30 giugno 2011
Inedita – diritti riservati L. 633/41

COME UNA BAMBINA

COME UNA BAMBINA

Assomigli a una bimba
che muove i primi passi,
tenuta per mano,
la  mano grinzosa
come il giorno che sei nata,
le rughe  sono righe,
in un quaderno di quinta ,
hai scritto di giorni belli e brutti .
Vestito sbarazzino,
un po scarmigliata
i capelli i come seta,
sembrano tinti dalla luna.
Col basilico,
non  condisci il sugo,
lo accarezzi,
per sentire il profumo
Anna Maria Cherchi
C A . 30 giugno 2011
Inedita diritti riservati L.633/41

martedì 28 giugno 2011

CARO

ROBERTO SANTUCCI - SALOME'

http://youtu.be/z9MIGc3jzg4
CARO…
Verrà il giorno
che le tue braccia
saranno la sciarpa
di seta che avvolgerà
i miei pensieri,
come fiori in un mazzo,
te ne farò dono.

Quel giorno capirai
che il cielo è vicino…
dammi la tua mano..

L’Etna infuocato,
sembrerà un lumicino
quando aprirai il mio cuore,
che non spegnerai
ne con acqua di fiume
ne di mare ,
potrai solo pietrificarlo
per renderlo eterno.

Voglio tuffarmi
nel tuo sguardo cupo,
I tuoi baci
simili a rondini
che prendono il volo,
saranno i miei pensieri,
.........................
se verrà quel giorno!

Anna Maria Cherchi
CA-28 Giugno 2011
Inedita – diritti riservati L.633/41

domenica 26 giugno 2011

SEMBRI BELLA

SEMBRI BELLA!

Luna sei lontana,
forse per questo sembri bella,
da vicino sei bianca e scialba,
vista dalla terra
posso dire quello che non sei.

Sogni dispersi al vento,
crateri e mari inesistenti,
non puoi volare,
musica che non senti
e non puoi vedere.

Andrò a piedi nudi sulla spiaggia,
piena di ricordi e fantasie,
sdraiata guardo il cielo
adorno di gabbiani.

Il vento soleva un po’ di sabbia
Sembra un velo frantumato,
nel nuovo giorno
non cambierà niente,
potrò vederti perchè
il sole ti avrà illuminato.

Anna Maria Cherchi
CA- 26 giugno 2011
Inedita- diritti riservati L.633/41


ATLANTIDE

ATLANTIDE

Come vapore d’acqua di mare
quando il sole brucia
io salgo nel tuo cielo.
Scivolate dalle tue mani,
stelle danzano sull’acqua
con un luccichio da sogno.

Mani prestate al mare,
accarezzano i capelli
quando mi avvolge un onda.

La spuma mi porta in superficie,
mi posa su uno scoglio,
al tramonto l’alta marea mi bacia.

Da una terrazza sul mare
la tua musica s’immerge in acqua,
sento il tintinnio…
Atlantide culata dal mare,
Impronta del piede di Dio.

Anna Maria Cherchi
CA 26 giugno 2011
Inedita – diritti riservati L. 633/41

sabato 25 giugno 2011

BUONANOTTE

BUONANOTTE

Giornata come tante,
resa leggera dalla
felicità che doni,
le tue mani regalano vita.

Sul divano, che ormai
conosce i tuoi pensieri,
hai socchiuso gli occhi,
cercando di sognare.

Dopo la mezzanotte
mi hai pensato,
al telefono hai detto:
buonanotte.
Saluto breve,
come una virgola di luna,
ma sufficiente per illuminare.

Dalla terrazza sul mare,
con la sigaretta in mano,
hai cercato l’orizzonte
segnato delle lampare acese.
hai ascoltato l’onda,
la voce, quella che sentivi,
portata dal maestrale,
era mia….
sussurrava:
Tesoro buonanotte…

Anna Maria Cherchi
CA-25 – Giugno 2011
Inedita diritti riservati L.633/41


venerdì 24 giugno 2011

DISPENSATORE DI SOGNI

DISPENSATORE DI SOGNI,

Estate smeraldina,
al tramonto ,
quando il sole
si nasconde in mare,
si accendono le stelle,
Incuriosite ascoltano
La voce di un piano.

Per ascoltare, il mare,
ha voluto abbassare
la sua voce.

Dalla terrazza,
lascio che la luna
possa suggerirmi le parole
per tradurre
i miei pensieri.

Tu, traduci i sentimenti
in note …
che afidi al vento
come polvere di stelle,
in un cielo turchese,
che all’alba,
farà nascere l’aurora.

Anna Maria Cherchi
CA-24 giugno 2011
Inedita diritti riservati L. 633/41

IL GRANELLO

IL GRANELLO

Sono un granello
che in una conchiglia
si andò a rifugiare,
trasformato pian piano
in una perla,
culata a lungo
in fondo al mare.


Nelle tue mani
sono capitata,
mi hai riposto
in uno scrigno,
ora vivo circondata,
da brillanti zaffiri
ed un rubino.

Ma io sono quel granello,
l’unica cosa
che riesco a ricordare,
è una dolce melodia,
che sentivo una volta
in fondo al mare.
Anna Maria Cherchi
CA- 24 giugno 2011
Inedita – diritti riservati L. 633/41

giovedì 23 giugno 2011

SOGNO DI UNA NOTTE

SOGNO DI UNA NOTTE

Battigia accogliente
con la musica del mare,
sdraiati a guardar le stelle,
la luna stà a spiare.

Se mi stringi al cuore,
passa una nuvola discreta
come una tenda rosa,
si riflette sulla spiaggia.

Notte da sogno,
tutto si ferma
ne giorni ne anni..
persino le rughe
offuscate da una luna piena.

Le mani si stringono
per trasmettere tepore,
spira un venticello,
unica tenda
per il nostro amore..

Anna Maria Cherchi
CA 24 giugno2011
Inedita diritti riservati L. 633/41

SOGNO ARGENTATO

SOGNO ARGENTATO

Fili quasi invisibili,
immagino siano
i capelli della luna,
stelle come fermagli
ti rendono bella.
Avvolgi chi s’innamora,
spolveri le foglie
col vento suonano una nenia.

Nell’attimo più bello
chiudi gli occhi,
quando le labbra
vogliono baciarsi.
Rendi sensuale l’onda,
rubi ciò che vedi,
lasci che i sogni
rubino il tempo
di chi vuole amarsi.

Un pianoforte suona
lungo il mare,
Musica che si immerge
nel verde più profondo,
che i tuoi capelli
non possono sfiorare.
il verde è profondo
l’argento lo può
solo illuminare.

Anna Maria Cherchi

Inedita diritti riservati L.633/41

CA-23 giugno 2011

martedì 21 giugno 2011

FUOCO

FUOCO,

Rendi trasparente
ciò che è opaco.
se mi abbracciassi,
nelle tue mani
non resterebbe niente,
nel primo incontro
l’abito di seta,
che indossavo
è svanito…
bruciato ,
da un fulmine lucente.

Nel mio cuore nudo,
leggi e traduci
ogni mia parola,
tu ne senti il rumore
non il significato.
Io ho un cuore
analfabeta
che non legge
e non vuol capire.
Affido ad un usignolo
ciò che vorrei dirti,
per capire,
basta che mi guardi!
Anna Maria Cherchi
CA – 21- Giugno 2011
Inedita – diritti riservati L. 633/41

Roberto Santucci - Gocce Di Rugiada

GOCCE DI RUGIADA

GOCCE DI RUGIADA

Penombra
tieni compagnia
alla mente,
un pianoforte suona:
GOCCE DI RUGIADA
apre la porta ai sogni.

Gocce che dalla mano
son volate via,
tintinnio posato
su una rosa,
sbocciata con le
luci dell’alba.

Una goccia fugge via,
solco d’amore
sulla pelle.

Anna Maria Cherchi
CA- 21 Giugno 2011
Inedita – diritti L.633/41

lunedì 20 giugno 2011

GIORNO DEL RIFUGIATO (20 giugno)

GIORNO DEL RIFUGIATO

Scappa scappa rifugiato,
fuggi dalla fame e dalla guerra,
da quello che era tuo,
ti hanno rubato tutto ciò
che c’era.
Ti affidi all’uomo
della barca,
prima che t’imbarchi
attraversi un fiume,
le lacrime amare di tua madre.

La stella che ti attrae,
non si chiama Orione
è la liberta che brilla,
illumina molto più del sole.

Un rifugiato celebre
che ha cambiato il mondo,
di nome Gesù Cristo,
se non fosse stato accolto
Erode ,
Lo avrebbe ucciso.

Quanti Erodi che non dividono
un pezzo di pane!
spesso chi ti accoglie,
Genti di radici cristiane,
Vorrebbero ributtarti in mare,
ma il venti di giugno, non lo dice.

Anna Maria Cherchi
Inedita diritti riservati L.633/41
CA – 20 giugno 2011



domenica 19 giugno 2011

Roberto Santucci - Verde Profondo

SOLITUDINE

SOLITUDINE

Stancano i silenzi

i Pensieri cupi
 tengono svegli,
sugli alberi
le  foglie
sembrano  piangere.
Urla il maestrale,
nei nidi
sui piccoli gusci
gli uccelli aprono le ali,
gli proteggono.

tu non ci sei !

Le fronde dell’albero
 dicono cose
che tu non riesci a dire!

Anna Maria Cherchi

CA 19 giugno 2011

Inedita – diritti riservati legge 633/41

sabato 18 giugno 2011

LUNA DIVERSA

LUNA DIVERSA

Una sola luna?
Eppure quanto sei diversa!
dipende dagli occhi
di chi guarda,
se sorridono d’amore
o sono tristi.

Passa una nuvola,
come una veletta
nei suoi occhi,
rende lo sguardo
misterioso..
ma tu luna… sai…

 
Se una stella è vicina
dicono che porti fortuna,
la mia fortuna
è che tu vivi!
Dopo la notte l’alba
mi desterà dal sonno,
forse potrò vederti!

Anna Maria Cherchi
CA – 18 Giugno 2011
Inedita – diritti riservati L. 633/41

venerdì 17 giugno 2011

IL TRENO

IL TRENO

Treno che vai lento,
in una campagna
che hai visto tante volte,
Cagliari-Oristano..
quanto asfodelo!
usato per far corbule.
Nel tran tran delle tue ruote
adatto una musica
che ho nella mente,
lascio il libro, ma la mano
tiene la pagina aperta,

Le Nebbie Di Avalon
mi fanno sognare.

Condividerei con te
le sensazioni
di questo pomeriggio afoso,
sogno …
dipingo un quadro,
con rosso argento un po’ di giallo..
Elia in un carro di fuoco!

Lo stridore dei freni,
mi sveglia in una
vecchia cantoniera,
che paesaggio spento!
solo un nuraghe
coperto di licheni
sembra volermi salutare.

Ma…tu sei il mio pensiero!
più ti penso
più si accendono i colori,
chissà dove ti trovi!
non ci sono fiori,
si ..è un bel quadro
ma privo di profumo,
se si viaggia soli.
Anna Maria Cherchi

CA – 17 Giugno 2011
Inedita – diritti riservati L.633/41

CARISSIMO

CARISSIMO….


Affascinato dal sorriso
che non sempre rispecchia
quella che sono,
sorriso trasformato
In tenda…
dove accumulo pensieri
come fosse la piega
del mio seno,
pensieri preziosi,
possono sentire
I palpiti del cuore.


Avverto la tristezza
I rimpianti…
Tu li chiami amore…
le spine di una rosa
fanno male,
ma se vuoi la rosa
la cogli con lo stello.


L’amore più desiderato
è quello che non hai conosciuto
non ne hai sentito il sapore…
reso forte,
da tutto quello che hai sognato.
Tratto in inganno
Da uno sguardo verde cupo,
ti ricorda il mare,
acqua che tenuta in mano
è priva di colore,
è solo lo specchio del cielo.
Anna Maria Cherchi
CA 17 Giugno 2011
Inedita – diritti riservati L.633/41

giovedì 16 giugno 2011

RICORDI...

I MIEI RICORDI…

Ieri ho visto
In ospedale fiori
tenuti insieme
con nastri rosa e celesti,
omaggio ad una mamma,
che aveva già dimenticato
l’ attimo terribile e dolce
di una nuova vita.


Che ricordi…
tutti diversi …


Non ricordo i fiori,
solo le tue mani
tremolanti…
avevi fatto da infermiere!
una carezza
gli occhi brillavano di gioia,
seduto accanto
non sapevi cosa dire.


La nascita , compimento
di un attimo d’amore
che continua.
I miei figli
tutti nati a casa
al secondo piano
Di via Garibaldi ,
sono sei.


Ci siamo tenuti tutto
amore, travaglio
la nascita il pianto…
sempre in silenzio,
nella stanza a fianco
dormivano i bambini,
aspettavano di vedere
il fratellino
appena nato!
Fingevano….
erano tutti svegli!

Anna Maria Cherchi

CA- 16 Giugno 2011

Inedita – diritti riservati L.633/41

LUNA

LUNA

T’immagino
complice
curiosa..
mi chiedo:
perché sei arrossita?
Da sempre spii
ogni innamorato
sospiri, corpi nudi..
vestiti di stelle.

Leggi ciò che scrivo,
anche la carta bianca
è diventata rossa
mi hai detto:
no ….
non lo devi dire..

Da sempre accogli
l’amore
dell’universo intero.
Per timidezza,
sei diventata rossa!

Poi…
ti sei tufata in acqua.
sei ricomparsa in cielo
inargentata,
lasciando che i segreti
gli custodisca il mare.

Da stanotte
ogni poeta vedendoti,
scriverà le parole
che vorresti dire,
e suggerisci
a chi si innamora.

Anna Maria Cherchi
CA16 giugno 2011
Inedita - diritti riservati L.633/41

mercoledì 15 giugno 2011

POTESSI..

POTESI..

Potessi trovare
le parole,
le farei volare
senza ali,
sensazioni
nate nella mente,
le farei scivolare nel cuore
per farle fiorire.

Prima che nasca
Il fiore,
desidero Inalare
il suo profumo…
rubare all’aurora
I suoi colori
le sensazioni…
più belle
delle tue labbra sulle mie.
Socchiudi gli occhi,
come fa la rondine
se la tieni in mano,
entra nel mio cuore,
non volare via,
l’autunno
è ancora lontano.

Anna Maria Cherchi
CA 15-giugno 2011
Inedita- diritti riservati L.633/41

L'ALBA

L’ALBA

Al mattino
realizzo i  sogni,
con un tuo sorriso.
Sgorgano dagli occhi
 lacrime d’amore.
sull'arenile
aspetto il  sorgere dell sole,
il cuore inizia a palpitare,
poi..
arrivi tu.

Anna Maria Cherchi
CA- 15 giugno 2011
Inedita-diritti riservati L. 633/41

lunedì 13 giugno 2011

TARREGA

TARREGA

Suono di chitarra
rubato da una mano,
penetri nell’ anima
come un profumo.

Sogni di cieli limpidi
e rondini in volo,
fiori che alle api
 regalano il miele.

Mi osservi sornione..
pensi al primo bacio
rubato sotto casa
all’ imbrunire…

Musica dolce
di Tarrega,
regali sensazioni
che sembravano sopite,
rinate come fosse un sogno.

Anna Maria Cherhi
CA 13 Giugno2011
Inedita – diritti riservati L. 633/41

domenica 12 giugno 2011

SE ANCHE NON E' PRIMAVERA

SE ANCHE NON E’ PRIMAVERA

Lascia che meta
a posto i fiori,
sono accorpati
come i miei pensieri,
piccoli…
rari nelle foglie,
messi nel vaso
non sembrano veri,
forse è un problema
di colori.

Vedendoli penserai:
quanto sei brava,
i fiori sono belli
che ci sia
o non ci sia l’acqua,
forse seccheranno!

Ci saranno altri fiori,
verranno sostituiti,
sia che gli colga nel giardino
o gli compri dal fioraio,
non importa che
sia primavera.
Il profumo
sarà diverso,
non lo sentirai.

Anna Maria Cherchi
CA-12 giugno2011
Inedita-diritti riservati L.633/41

sabato 11 giugno 2011

Alberto Masala news: Bahrein: Ayat al-Ghermezi, poetessa, stuprata e uccisa dai militari

Alberto Masala news: Bahrein: Ayat al-Ghermezi, poetessa, stuprata e uccisa dai militari

AYAT AL GHERMEZI-UCCISA A 20 ANNI

AYAT AL GHERMEZI

UCCISA A 20 ANNI!

Tu avevi scelto!
Non ci saranno
Sferzate
né di ferro né di fuoco
né la morte.
Chi è libero,
è spregiudicato,
se la libertà vive
nella mente!

Né torturatori
stupratori e aguzzini,
se la libertà è una scelta!
Non ci sono limiti
né al chiuso né all’ aperto.

Tu avevi usato la poesia
per gridarla al mondo,
la forma più gentile.
La libertà,
tutto partorisce,
ti chiedo perdono
perché non ti ero
accanto.
Chi ti ha ammazzato ,
la parola :LIBERTA’
l’avrà scritta nella mente
tu l’hai segnato
col tuo sangue.
Anna Maria Cherchi
CA-11 Giugno2011
Inedita . diritti L. 633/41

SONNECCHIANDO

SONNECCHIANDO

Posarsi
sull’ anima,
che stila miele,
come gocce di rugiada
sulla rosa…
All’alba,
il vento scompone
i capelli dove affondi
la tua mano.

Tra il dormi veglia,
hai voglia di sognare.

Voli alla sorgente
acqua fresca
che sgorga..
In un paradiso
lussureggiante di fiori.
tra papaveri
e voli d farfalle.

La luce, tra le fessure
dice che è giorno,
spalanco la finestra,
un piccolo geco
scappa col rumore,
anche quest’anno
niente zanzare…
Anna Maria Cherchi
CA -11 GIUGNO2011
Inedita -diritti riservati L.633/41

UN PARADISO DI NOME SARDEGNA

venerdì 10 giugno 2011

TEMPO CHE SCORRI

TEMPO CHE SCORRI

Tempo che non perdoni
se nel cammino
qualcosa ti cade di mano,
scorri lentamente
dissolvi l’ attimo
che non avevi colto.

Nostalgia e rimpianto
si sposeranno
in un abbraccio eterno.

Vento che nei campi
semini ciò che hai rubato,
in autunno
quando piange il cielo,
spunteranno fiori
che sbocceranno
a primavera,
non li potrai vedere,
Il tempo ormai è passato.
Anna Maria Cherchi
CA-9 Giugno 2011
Diriti riservatti L.633/41

mercoledì 8 giugno 2011

Nostalgi music James Last -Romance.

CUORE DI VETRO

CUORE DI VETRO

Fragile come vetro
hai paura d’ amare…
coppa di cristallo
colma di buon vino,
che assapori
solo perché inebria.

Poi…
un bicchiere vuoto,
con sfaccettature
e ricordi amari.

Solitudine voluta.
Nel cuore
ricordi di attimi fuggenti
rubati..
privi di calore.

Penserai …
troverai il tempo sfuggito
che non hai voluto,
in una coppa ormai vuota,
non potrai inebriarti più.

Anna Maria Cherchi
CA-8 giugno2011
Inedita- diritti d’autore legge 633/41

martedì 7 giugno 2011

PICCOLA BARCA

PICCOLA BARCA
 Scivolavi sul fiume senza remi,
io attendevo ,
ferma sulla sponda,
il tuo calare incerto,
per raggiungere la foce
dove  il fiume sposa il mare,
era un guscio fragile, insicuro...
Ammiravo
le piante sulla sponda,
i fiori gli uccelli volare..
ascoltavo
il gorgoglio dell’ acqua.
era  un sogno sereno.. .
I sogni se son  belli,
fanno sorridere,
io mi svegliavo piangendo
per ciò che non potevo fare.
Anna Maria Cherchi
CA - 7 giugno2011
inedita – diritti riservati legge 633/41

FARFALLA AL MARE

FARFALLA AL MARE

Che cosa cercavi
In quella sabbia,
forse ti ha portata
il vento,
in un giorno ventoso
e assolato…
maestrale tremendo,
per fermarti
non bastano
le tue fragili ali.
Penso al giardino
da dove sei partita,
magari
ti ha incuriosita il mare,
che per un poco
hai abbellito
con i tuoi colori,
le farfalle
devono volare,
I fiori che crescono
sulla sabbia
hanno le spine.
È arrivata un onda,
ha cancellato i tuoi colori,
Spero che un bimbo
sepolto nel suo ventre
sorrida
vedendoti volare.
Anna Maria Cherchi
Inedita-diriti riservati –legge- 633/41

lunedì 6 giugno 2011

specchiasi

LA REALTÀ

Potessi svegliarmi!
avvolta nei colori
dell’aurora…
sogni colorati..
abbelliscono uno
specchio opaco,
dove vedo qualcosa
che non sono…
Tu vedi la ruvidezza
della sabbia
che copre le rughe,
non c’è
acqua di mare che le tolga.
Sei lo specchio
dove tutto traspare!
come un onda
quando arriva su uno scoglio
la spuma l’abbellisce
poi la mette a nudo,
vedi Tutto ciò che c’era.
Mi guardi
come fossi uno
specchio antico,
a cui manca l’argento,
guardami col vetro
dei tuoi occhi
ciò che vedrai sarà
l’abito di seta che
riveste i sogni
la polvere diventata cipria
che non toglierai.
Anna Maria Cherchi
CA 2011-06-06
Inedita – diritti riservati legge 633/41

domenica 5 giugno 2011

PASSERO

PASSERO

Le tue piume leggere
ti trasportano in alto,
regalami ciò che puoi
vedere.
Le stelle
nei piccoli sassi
che brillano al sole,
suoni soavi
del tuo cinguettare.
Briciole di pane,
che trasporta il vento,
perché tu
le porti al nido.
Serve poco
per renderti felice.
Canti alla vita
seguendo la corrente.
Ali leggere
che danno tepore,
quando coprono
un dolce pigolio,
al tramonto del sole,
quando la sera
fai ritorno al nido.
Anna Maria Cherchi
CA-5 giugno ’11
Inedita-diritti riservati .legge 633/41

SGUARDO

 Solitudine
affollata di persone,
pensieri privi di colore
che il giorno regala,
 passa il tempo con paccottiglie
di nessun valore.
Volevo regalarti un sogno,
ma all’ imbrunire
richiamo i miei pensieri.

Anna Maria Cherchi
Ca 5 giugno ’11
Inedita – diritti riservati .legge633/41

sabato 4 giugno 2011

DOLCE PENSIERO

DOLCE PENSIERO

Per un attimo
ti fermi…
guardi verso il mare,
sguardo che
vorrebbe vedere…
accenni un sorriso
la pensi,
pensiero soave…
Per un po’
le avevi regalato
sentimenti
l’avevi fatta innamorare.
Ti senti lusingato,
sai che ti pensa.
Lasci la sigaretta
ormai alla fine,
poi torni a lavoro.
All’imbrunire
consumi il tuo pensiero,
la chiami.
Anna Maria Cherchi
Ca-4 giugno2011-06-04
Inedita- diritti riservati in base alla legge N.633 -22/04/1041



venerdì 3 giugno 2011

TEMPO CHE PURE ESISTI

TEMPO CHE PURE ESISTI

Tempo che esisti,
vieni da così lontano
come una cometa
di cui parli ma non vedi,
lascerai una scia d’oro
che non potrò vedere,
se anche camperò cent’ anni.
Cosa resterà dei sogni!
non riesco a immaginarlo.

Cancellarei
alcune parole
farle diventare
roba da museo:
guerra, oddio
razzismo diversità…
farei un monumento
alla parola AMORE.

 
Figli che col tempo
possano nascere e morire,
come la notte segue il giorno,
ma tutto a suo tempo.
Anna Maria Cherchi
Ca 2011-06-03

VETRO

VETRO

Come sabbia..
mi avvolgevi,
poi ti restituivo al mare,
mi lasciavo baciare
ripetutamente...
granelli sfaccettati,
sembravano carezze!
Ora riesci a separare.

Si…posso vedere,
sei fragile tagli,
non ti potrò tenere in mano,
scorre su di te
fango e paglia..
se diventi opaco ,
posso solo intravede.

Ricordo la sabbia,
dove scrivevo:
Sei il mio amore,
che la risacca cancellava
perché potesse continuare
Il gioco…

Vetro reso prigione
sembri quasi bello,
hai posto fine a un sogno:
un perla
non diventerà più.
Anna Maria Cherchi
Ca- 2011-06-03