giovedì 27 ottobre 2011

QUERCIA



QUERCIA
Cresciuta tra i graniti
avvezza all’acqua e al vento
sembravi cercare la tempesta ,
che rafforzava i rami,
non erano i tuoni
e i fulmini a scalfire
il tuo crescere piano,
che ti rendeva forte.
Chi sostava vicino,
la tua ombra ristorava
corpi stanchi,
rifugio sicuro
per uccelli dove fare il nido,
quanto hai nutrito
col frutto dei tuoi rami!
All’improvviso,
uno dei tronchi,
si è quasi spezzato
non hai più armonia,
la tua linfa si perde
scivola sul troco
è il tuo pianto!
L’uomo che salirà sul monte
ne farà legna
per riscaldare i figli,
Anna Maria Cherchi
27 ottobre 2011 L,633/41

Nessun commento:

Posta un commento