Anni felici ,
le scale salite al volo ,
per vedermi sorridere.
Un lontano trenta di maggio,
un signore preposto
ad unirci in eterno ,
tra amici parenti e i figli.
Nel prato
i fiorellini sembrano stelle,
ricordano quella notte,
andasti a cercare
un po di quel veleno ,
che ti portò alla morte.
In albergo
ad attenderci c'era la passione .
inizio di un cammino
sopravvissuto ai sogni,
oggi nel prato non sono pratoline
quelle che-vedo…
sono stelle
lacrime di un dolce ricordo.
Anna Maria Cherchi
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