venerdì 26 aprile 2013

LIBERTA'



Penserai
a chi ha creduto
e nei canaloni di montagna,
tra i ruscelli
calpestava pietre,
per realizzare
antichi sogni.
Nasceva la libertà,
  per chi al suo seno
vuol nutrirsi.
Non ci saranno più
figliastri maledetti,
e nessun drago
che condanni a morte.
Il passato
come dono di pace
nutrirà la terra,
con l’amore di ogni uomo.

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