lunedì 23 luglio 2012


PERDERSI
Ti sei perso in un male
che non hai creato,
quanti scrupoli…
non desideravi che soffrissi.

 Ti sei perso
 nella gioia che provavo,
 hai confuso
 quello che sentivo
con ciò che non avevi.

Ricordo le tue folli corse
solo per potermi dire ciao,
le notti  in treno,
prima di dormire
ascoltavi la mia voce…

Sei svanito piano …piano
come una nuvola senza vento…
verso un orizzonte
che non raggiungerai.
Anna Maria Cherchi
Copyright 2012-07-23

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