Quando piange il cielo,
sono lacrime
che sgorgano feconde,
gocce tiepide salate
danno sapore,
inondano,
detergono,
come volessero
alleviare i dolori
e trasformali in piacere.
Scivolano dalle mani
scintillando toccano
la terra, poi…
germogliano i frutti,
sacrifici di una vita intera.
Tutto continua
e si muove,come un fiume
che scivola lento
formato da tutte
le lacrime del mondo,
dolori sospiri di vita
di uomini vissuti
in ogni tempo.
Anna Maria Cherchi
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