RIFLESSIONI…

RIFLESSIONI…

Diventare muti

le idee svanite

 in una nuvola di polvere,

pensare

a mani operose ,

sudore di uomini

che volevano il pane,

capannoni in acciaio..

per seppellire morti,

 il dolore non si può pagare

non ha prezzo!

Uomini e donne

bambini

avvolti dal dolore

memorie cancellate,

ma a Roma

si deve sfilare!!!

Anna Maria Cherchi

L.633/41

SULLA SOGLIA

Roberto Santucci – Dedicato a Luisa

http://youtu.be/Qninwxs3O7E

Sulla soglia dell'anima

 i fiori  bussano

alla porta dei  sogni.

 i colori al cielo

dipingono il suo sguardo

dove ogni tramonto

 vorrebbe morire..
un canto di sirene

son chiavi del  cuore

cadono dalle mani

in una cascata,

dove non sempre

l'acqua è cristallina...

Anna Maria Cherchi

( © Copyright - Tutti i diritti riservati )

PAGINA SCRITTA….

Roberto Santucci – L’Isola Dei Tuoi Sogni

http://youtu.be/KpsjlJvIMzA

PAGINA SCRITTA….

Pagina scritta

con mano tremolante,

frasi di vita,

ricordano quello che Tu eri.

Giorni gioiosi, tristi…

bicchieri di vino

compagnie allegre,

spazzi vuoti..

le delusioni,

ciò che non avrai.

Foglio consunto…

è il mio viso 

che rispecchia il tuo,

i segni del mio tempo

i tuoi rimpianti…

Anna Maria Cherchi

( © Copyright - Tutti i diritti riservati

GOCCIA LIEVE

Roberto Santucci – Gocce di Rugiada

http://youtu.be/5Emy5eYvRgU

                     GOCCIA LIEVE                      

Prima

che la terra soffochi

il respiro,

lasciati rivestire

di rugiada.

Ti avvolgerà

con una goccia lieve,

accarezzerà

 il tuo volto.

scorrerà sulle tue labbra,

lentamente…

come un piccolo fiume,

felice

di perdersi nel mare.

Anna Maria Cherchi

( © Copyright - Tutti i diritti riservati )

E' BASTATO

È BASTATO ….
E’ bastato sentissi:

 ciao,

perché s’ accendesse il cuore,

…..non era

la tua voce,

era  il vento,

 che sfiorando le foglie

t’ imitava.
Tra poco

  il sole  coi suoi raggi,

sveglierà ogni cosa,
nulla,

 se penso alle tue labbra ,

che con  un  bacio
 fondono il cuore,
perché muoia

come un seme,

 … dovrà fiorire..
 a  maggio

rivestendo il mio corpo

di colori.

Anna Maria Cherchi

( © Copyright - Tutti i diritti riservati )

IO CHE NON POSSO...

 

arrangement of "Mercante di Sogni" by Roberto Santucci

http://youtu.be/0cAqI4Xxfvk

Io che non posso.

Tempo impietoso,

mostri i segni dei miei  giorni!

Potessi volare tra le pieghe

del suo amore.

Le pareti 

ornate con orpelli

sui sogni atrofizzati…

in un  cuore dove i rovi,

non  fanno camminare.

La mattina,

specchiandoti

vedi il riflesso del suo viso,

baci le tue labbra

come fossero le sue,

senza essere visto!

Anna Maria Cherchi

L.633/41

I SUOI ANNI

Soffri...
per la bellezza
che non hai.
Tu piangi lacrime
come di sudore,
immaginando
di stringerlo
e... baciarlo.
Le sue mani
sul Tuo viso,
e le Tue labbra...
come sorgente
da cui sgorga l'acqua,
che alimenterà
il suo cuore,
affinché spenga
il buio dei Tuoi anni.

Anna Maria Cherchi

L.633/41

Ogni tanto

inserita il 4 novembre 2010

Spazio angusto

dove tutto sembra avere fine…

racchiudi

Il calore di una vita,

gli ultimi fiori messi in mano,
i  sentimenti…
 l’amore che ancora
  mi darebbe.

 Ogni tanto,

poso un bacio sul suo nome,

sperando

che gli giunga 

il miorespiro,

il mio sguardo…

 perché possa vedere coi miei  occhi.

Aprirò

lo spazio del mio  cuore..
dove Lui vivrà

in eterno!

SOGNI

pubblicata da Anna Maria Cherchi il giorno mercoledì 9 maggio 2012 alle ore 22.37 ·

La battigia,

sferzata dalle onde,

è piena di sterpaglie,

sono i miei pensieri …

li poserò su uno scoglio

come alghe,

perché prendano sapore…

Un' onda

mi accarezza i piedi,

ma io desidero

immergermi nel mare,

per il gusto

di sprofondare negli abissi…

vedere i suoi tesori…

Un tuono

mi sveglia...

all’improvviso…

Anna Maria Cherchi

diritti riservati L.633/41

LA LUNA 

Stasera,

radunerò i miei pensieri

sotto una candida luna

che mi guarda,

nel mio giaciglio

fatto di sospiri…

con i rimpianti…

il ricordo di chi

ha lasciato il focolare,

come un uccello

per migrare

lascia il nido.

La stella del mattino

annuncerà l’alba,

si dilegueranno le ombre,

rinserrerò l’ultimo ricordo,

ogni desiderio,

l’ultima lacrima…

riprenderò

 in mano la mia vita.

Anna Maria Cherchi

L.633/41

PRIMO MAGGIO

Svegliarsi con un rumore

di zoccoli di cavalli

che vano ad una festa…

è il primo maggio,

cosa ci sia da festeggiare!!!

Il lavoro?

Forse è come cercare

lumache a cavallo!

da queste parti

si ricorda la liberazione

della peste.

S.Efis…se esisti..

la peste è tornata!

Non lasciarti distrarre

da  foglie di rosa,

e di oro che ornano le donne,

se puoi

rinnova il prodigio

libera quest’Isola dall’incuria

dalla fame,

o non ci saranno

 ne buoi ne cavalli

saranno estinti…

c’è gente che muore,

c’è fame!

E i Francesi alle porte!

Anna Maria Cherchi

L.633/41